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Sym.
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" Ricordo il giorno che capii tutto, perche era il giorno in cui sono morto."
Babylon A.D inizia cosi, con un bel primo piano di Vin Diesel in mezzo alle fiamme, e noi ( cioe io ) a chiederci come mai al inizio del film ci raccontano la fine.
Vin Diesel e un mercenario, non lo fa perche vuole ma perche deve, non li resta scelta se vuole sopravvivere nella fredda Russia.
Il mondo e cambiato, e in America a comandare e una setta che a imposto una nuova religione.
Cosi lui viene assuno, ben pagato, per scortare una giovane ragazza dalla Papessa di questa organizzazione, dovra difenderla dai cattivi, e dal mondo che lei non a mai visto.
Ma lei e speciale, e diversa. lei cambiera il suo mondo, perche essa porta con se una verita che nessuno si aspetta.
Vin, e Vin, fa diventare belli anche i film che non lo sono, e uno di quei attori che " ho si ama, ho si odia", non ci sono vie di mezzo.
Il film parte bene, lascia lo spettatore sul filo del rasoio, in um mix di azione e triller, dai inseguimenti sulla neve alla scena molto bella del sottomarino.
La chicca di questo film che lo rende " bello" e che ci sono due finali, in questo modo il telespettatore convinto che il film prenda una strada si trova a fare i conti con un altra verita, che sul primo momento gli lascera l'amaro in bocca.
Il film e sottile, molto profondo anche se non sembra, in un mondo che vuole essere solo libero di agire e pensare, c'e chi questo non lo puo permettere, perche la liberta di pensiero porta a fare domande, e fare domande porta alla riflessione.
Ecco allora la chiave per dominare il mondo, una ragazza " miracolo" da usare per imporre il potere della nuova religione.
Il riferimento chiaro al cristianesimo e palese, dove Maria vergine incinta viene usata per propaganda, e imposizione di una nuova religione.
Il film mostra questo, sottile e silenzioso, ci dimostra questo ricordando come il cristianesimo a imposto una nuova falsa religione usando come scusa per dominare e manipolare usando una cosa che loro stessi anno creato.
La morale?
Diffidare delle immitazioni, usare la testa, lottare per rimanere liberi e sempre se stessi.
b.
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